Primario Cardiochirurgo

Fibrillazione atriale


COS'È
La fibrillazione atriale è la forma più diffusa di aritmia cardiaca, dopo le extrasistoli.
Colpisce l'1-2% della popolazione generale nei paesi occidentali e la sua frequenza aumenta con l'età ed è più frequente nei maschi che nelle femmine. Colpisce il 5% delle persone sopra i 65 anni, sfiorando il 18% nella popolazione di età uguale o superiore a 85 anni.
Sintomatologia
La diagnosi dell’aritmia viene fatta attraverso un semplice elettrocardiogramma o nei casi più complessi attraverso uno studio elettrofisiologico.

TRATTAMENTO
Il trattamento per la fibrillazione atriale è prevalentemente farmacologica, tuttavia in casi selezionati in cui l’aritmia è recidivante o cronicamente presente e spesso associata ad una patologia valvolare si può trattare anche chirurgicamente attraverso l’intervento di isolamento delle vene polmonari.
Questo tipo di procedura prevede l’isolamento chirurgico o mediante radiofrequenza delle vene polmonari dall’atrio sinistro con lo scopo di ridurre i  cosidetti  “hot spots” presenti all’origine delle vene polmonari e da cui si ritiene cominci l’aritmia.